Veolia si aggiudica un contratto da 320 milioni di dollari per l'impianto di desalinizzazione più efficiente al mondo dal punto di vista energetico, aumentando la sicurezza idrica negli Emirati Arabi Uniti

• Con una capacità di 818.000 metri cubi al giorno, questo impianto di desalinizzazione ad osmosi inversa fornirà acqua potabile a due milioni di persone.
• L’avanzata tecnologia dell’osmosi inversa, combinata con la vasta esperienza di Veolia nelle fasi critiche di pretrattamento e post-trattamento, ha ridotto l’energia utilizzata per la desalinizzazione dell’acqua di mare del 35% negli ultimi dieci anni.
• Questa nuova generazione di impianti all'avanguardia in termini di efficienza energetica è pienamente in linea con il piano strategico GreenUp di Veolia, grazie all'implementazione accelerata di soluzioni che aiutano a preservare le risorse idriche.

Veolia, leader mondiale nel trattamento acque, attraverso la sua filiale SIDEM, progetterà e fornirà la tecnologia chiave per l'impianto di desalinizzazione dell'acqua di mare di Hassyan a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti (EAU). Commissionato dalla Dubai Electricity and Water Authority (DEWA) e da ACWA Power, sarà il secondo più grande impianto di desalinizzazione al mondo basato sulla tecnologia di osmosi inversa (RO) e il più grande impianto di desalinizzazione alimentato ad energia solare. Questo importante progetto sottolinea l'impegno di Veolia, riaffermato anche nel suo nuovo piano strategico GreenUp, a fornire soluzioni sostenibili, a basse emissioni di carbonio ed efficienti dal punto di vista energetico, garantendo al tempo stesso la preservazione delle risorse idriche in un contesto di adattamento al cambiamento climatico.

Situato a circa 55 chilometri a sud-ovest del Dubai Creek, l’impianto di desalinizzazione di Hassyan avrà una capacità di 818.000 metri cubi al giorno (m³/giorno) — 180 milioni di galloni imperiali al giorno (MIGD) — e assicurerà una fonte sicura e affidabile di acqua potabile a due milioni di persone. L'impianto entrerà in funzione nel 2026, con un graduale aumento della capacità fino al 2027. Il progetto fa parte di una strategia più ampia volta ad aumentare in modo sostenibile la capacità di desalinizzazione dell'acqua, per contribuire a sostenere la crescente richiesta idrica di Dubai in ambienti sia domestici che commerciali.

Questo progetto sarà caratterizzato da prestazioni di efficienza energetica straordinaria, con un tasso di consumo energetico incredibilmente basso da 2,9 kilowattora per metro cubo (kWh/m³). L’ampia esperienza di SIDEM nella dissalazione su larga scala, comprese le fasi critiche di pre-trattamento e post-trattamento, ha contribuito a massimizzare il potenziale della tecnologia RO in termini di efficienza energetica, riducendo in questo modo il consumo energetico degli impianti di dissalazione RO di un ulteriore 35% nel corso degli ultimi 10 anni.

L'impianto si troverà vicino al Jebel Ali Wetland Sanctuary, un sito protetto Ramsar e riconosciuto dalla Convenzione sulla diversità biologica come area marina ecologicamente o biologicamente significativa di importanza internazionale. Per garantire di non interrompere il processo di nidificazione delle tartarughe a rischio di estinzione, le attività di costruzione sono state attentamente pianificate durante la stagione riproduttiva. Inoltre, l'impianto aderisce rigorosamente alle leggi e ai regolamenti ambientali in termini di composizione, temperatura e quantità di salamoia scaricata, con aree di scarico attentamente selezionate per mitigare qualsiasi potenziale impatto sull'ecosistema.

Estelle Brachlianoff, amministratore delegato di Veolia, ha dichiarato: “In tutto il mondo, le persone sono alla ricerca di soluzioni per contrastare il cambiamento climatico. La parola d'ordine è adattamento: in Veolia disponiamo di soluzioni che ci pongono come catalizzatori della trasformazione ecologica, che poi è la spinta del nostro piano strategico GreenUp. Quest’ultimo risultato conferma la nostra posizione come leader nelle tecnologie per il trattamento acque. Il nostro impegno verso il raggiungimento di elevati standard operativi e ambientali è stato la forza trainante della nostra leadership nel settore della desalinizzazione da oltre 50 anni. I nostri sforzi hanno reso possibile l’impossibile, riducendo il consumo energetico della desalinizzazione su larga scala a 2,9 kWh/m³”.