Offriamo una fornitura affidabile di acqua di processo, trattamento delle acque reflue e tecnologie per tutti gli aspetti della gestione dell'acqua all'interno del vostro impianto del settore della cellulosa e della carta, compreso il trattamento del back liquor.
Ciclo idrico e impatto ambientale: le sfide affrontate dall'industria della cellulosa e della carta
Consumo di grandi volumi di acqua.
Produzione di elevate quantità di acque reflue e fanghi.
Recupero e riuso dell'acqua e degli altri scarti prodotti dalle cartiere.
Ridurre l'impatto ambientale, mantenendo l’operatività economicamente fattibile.
In che modo Veolia si impegna ad aiutare i suoi clienti del settore della cellulosa e della carta
Veolia Water Technologies ti aiuta a superare le sfide economiche e ambientali:
- Ottimizzando le prestazioni della cartiera.
- Fornendo soluzioni efficienti per il trattamento dell'acqua.
- Migliorando l'efficienza energetica e ottenendo risparmi energetici.
- Aiutandoti a ridurre l'impatto ambientale delle tue attività attraverso il recupero delle risorse.
La nostra esperienza nel trattamento dell'acqua e delle acque reflue fornisce tecnologie innovative ma testate e collaudate per l'intero ciclo dell'acqua della cartiera.
Soluzioni adatte a tutti gli attori del settore della cellulosa e della carta
Impianti di trattamento acque
Considerando la loro elevata capacità e responsabilità all'interno delle cartiere, gli impianti di trattamento acque sono una priorità progettuale e devono essere caratterizzati da:
- Affidabilità.
- Facilità d'uso.
- OPEX e CAPEX ridotti, tenendo conto dei servizi di costruzione e montaggio civile.
Impianti di demineralizzazione
Per gli impianti di demineralizzazione devono essere presi in considerazione gli stessi elementi di affidabilità, facilità di funzionamento e riduzione di CAPEX e OPEX. Alfine di produrre acqua di alta qualità per alimentare caldaie di recupero e/o per lavare la cellulosa nelle cartiere dove viene effettuata la produzione di cellulosa per dissoluzione, i nostri impianti operano con Osmosi Inversa (RO) o Scambio Ionico (IE). In queste cartiere una parte importante delle condense può essere recuperata anche attraverso il sistema di pulitura delle condense, che si trova nella stessa zona dell'impianto di demineralizzazione.
Impianti di trattamento delle acque reflue
La scelta delle materie prime, dei prodotti realizzati, nonché le condizioni locali, gli standard e le normative ambientali definiscono spesso il concetto tecnologico di un sistema di trattamento delle acque reflue di una cartiera. Attraverso il nostro centro tecnologico globale Aquaflow, forniamo sistemi completi di trattamento delle acque reflue e dei fanghi conformi agli standard del settore in termini di prestazioni e sostenibilità.
- Il trattamento aerobico è il più utilizzato ed è generalmente basato sulla tecnologia a fanghi attivi e/o sul processo a reattore a biomassa adesa a letto mobile (MBBR).
- Il trattamento anaerobico è un'interessante alternativa per effluenti ad alto potenziale energetico. A differenza di altre tecnologie di trattamento degli effluenti, i processi anaerobici producono energia rinnovabile tramite biogas, generando al contempo pochissimi fanghi. Questa soluzione consente di aumentare la redditività in un contesto di rigorosa regolamentazione ambientale.
- La disidratazione e lo smaltimento dei fanghi sta gradualmente diventando sempre più impegnativo, a causa di standard ambientali più severi e fanghi più complessi generati nei sistemi avanzati di trattamento delle acque reflue. Offriamo una linea completa di tecnologie per la disidratazione dei fanghi, che vanno dalla pre-disidratazione alle unità avanzate di disidratazione dei fanghi, realizzate su misura per le diverse qualità ed esigenze.
Inoltre, eseguiamo lavori di revamping e upgrade di impianti obsoleti per conformarsi alle nuove normative.
Trattamento del black liquor
Siamo anche leader mondiale nella progettazione e fornitura di evaporatori per il trattamento del black liquor. Essendo una fase cruciale del processo, i nostri sistemi HPD® di evaporazione forniscono un recupero chimico altamente efficiente con concentrazioni fino all'80% di solidi nella caldaia di recupero, producendo condensa di alta qualità per il riutilizzo, favorendo la conservazione dell'acqua e riducendo i costi operativi.
Per completare il ciclo di recupero, offriamo tecnologie di trattamento delle acque per diverse applicazioni, come il trattamento delle ceneri.
Aiutiamo i nostri clienti a raggiungere i loro obiettivi economici, di produzione e ambientali fornendo sistemi che recuperano prodotti e sottoprodotti di valore, riutilizzano/riciclano preziose risorse idriche e riducono il volume degli effluenti attraverso la progettazione e la tecnologia uniche del processo di evaporazione e cristallizzazione.
Clienti del settore della cellulosa e della carta che collaborano con Veolia
Veolia Water Technologies ha aiutato il produttore di cellulosa e carta Irving Paper Inc. a ridurre il proprio consumo di acqua.
Attraverso una soluzione innovativa per cartiere, abbiamo prodotto acqua di alta qualità da utilizzare nella produzione della carta miscelandola con l'acqua di fiume.
Le nostre soluzioni hanno consentito a Irving Paper di ottenere notevoli risparmi energetici affidandosi a un'acqua di alta qualità.
Grazie alle opere di efficientamento, sarà possibile produrre biogas dalle acque reflue, riducendo così i costi energetici, il consumo di energia e quindi anche le emissioni di CO2.
Scopri le nostre tecnologie di trattamento acque per l'industria della cellulosa e della carta
Abbiamo centinaia di referenze nel settore della cellulosa e della carta e abbiamo fornito acqua, acque reflue e impianti di demineralizzazione alle più moderne cartiere del mondo. Il nostro centro tecnologico Aquaflow è dedicato al mercato della cellulosa e della carta da oltre 50 anni e fornisce soluzioni di trattamento dell'acqua affidabili, economiche e sicure.
Rubens Perez
Business Development Director
Veolia Water Technologies
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Domande frequenti sulle nostre soluzioni per l'industria della cellulosa e della carta
Quali sono le esigenze tipiche per il trattamento acque in una cartiera?
Una cartiera ha un'ampia varietà di esigenze per il trattamento acque, sia a monte che a valle dell'impianto. I suoi usi per l'acqua pulita sono molteplici, con diversi livelli di qualità a seconda della necessità:
- Acqua in ingresso, che richiede tipicamente un trattamento chimico, chiarificazione e filtrazione dell'acqua grezza.
- Acqua di alimentazione della caldaia, che necessita di essere ulteriormente trattata per una maggiore purezza, attraverso: microfiltrazione, osmosi inversa, CEDI, letti misti e/o resine a scambio ionico.
- Acqua di raffreddamento, solitamente trattata per chiarificazione, addolcimento e filtrazione (mezzi o membrane).
- L'acqua di lavaggio viene spesso trattata anche per contribuire a ridurre il consumo di acqua grezza mediante il riciclaggio.
Lle cartiere producono vari effluenti che necessitano di trattamento:
- l'effluente subisce un trattamento meccanico primario, un trattamento biologico aerobico o anaerobico secondario e, in alcuni casi, un trattamento terziario e successivi.
- Il black liquor è trattato con sistemi di evaporazione, stripping e segregazione della condensa.
- I cloruri possono anche essere evaporati mediante un processo di rimozione specifico (CRP).
Quali sono le caratteristiche principali degli effluenti della cellulosa e della cartiera?
Le caratteristiche dell'effluente sono definite dalle materie prime utilizzate e dai prodotti: tipo di legno, qualità della carta, ecc. In generale, l'effluente proveniente dalla cartiera ha un elevato carico organico (COD e BOD) e un alto contenuto di solidi, con livelli di pH variabili e bassi livelli di nutrienti.
Quali processi vengono utilizzati per trattare gli effluenti dalle cartiere?
I solidi e le particelle sedimentabili vengono rimossi dall'effluente nel trattamento primario, tipicamente costituito da screening e chiarificazione primaria/flottazione con aria disciolta (DAF). L'effluente viene quindi raffreddato e condizionato per il trattamento biologico secondario, dove i composti disciolti vengono convertiti in biomassa e quindi separati in una chiarificazione secondaria. Tradizionalmente il metodo più comune utilizzato nel trattamento secondario è il processo a fanghi attivi, ma le tecnologie a biofilm come BAS e MBBR stanno guadagnando terreno grazie alle loro elevate prestazioni, robustezza con carichi e flussi di picco e costi inferiori. Per gli effluenti con le più alte concentrazioni di COD/BOD, il trattamento anaerobico granulare ad alta velocità è un processo che rimuoverà efficacemente gli inquinanti generando biogas, che è un'energia rinnovabile verde. Nelle circostanze più impegnative, il trattamento biologico secondario è ulteriormente integrato dal trattamento terziario, in cui il COD residuo e il fosforo vengono rimossi chimicamente e meccanicamente.
Cos'è il black liquor? Come viene trattato?
Il black liquor è il sottoprodotto del processo Kraft utilizzato nell'industria per convertire il legno in pasta legno e poi in carta. È un liquido tossico che in genere contiene dal 15 al 20% di solidi dal peso di residui e sostanze chimiche inorganiche.
Processi specializzati vengono utilizzati per ottimizzare la catena di trattamento, portando alla produzione di calore ed elettricità e al recupero delle risorse con elevate efficienze e realizzando un prodotto di qualità. Il trattamento termico per evaporazione aumenta prima il contenuto di solidi e riduce i flussi a monte delle caldaie a recupero. Anche lo stripping della condensa è una parte importante del ciclo di recupero.
L'industria della cellulosa e della carta consuma molta acqua?
L'industria della cellulosa e della carta è nota per essere uno dei maggiori consumatori di acqua a livello globale, che di conseguenza genera grandi volumi di acque reflue. È quindi importante utilizzare tecnologie di trattamento dell'acqua ottimali e all'avanguardia per:
- Garantire la migliore acqua come ingrediente per un prodotto di qualità.
- Garantire che gli effluenti rispettino le normative più rigorose.
- Massimizzare il riutilizzo dell'acqua e il recupero del prodotto per ridurre e controllare i costi di gestione dell'acqua.